Chojun Miyagi

          Chojun Miyagi nasce a Higashimachi (Naha-Okinawa) il 25 aprile 1888. Iniziato l'esercizio di karate sotto Kanryo Higaonna all'età di 14 anni, nel 1902 . Come il suo maestro prima di lui, a causa del suo grande talento naturale e della grandissima determinazione, ha progredito molto rapidamente nell'apprendimento delle arti marziali. Gli allenamenti a cui si sottoponeva Miyagi erano pesantissimi (spesso oltre ogni limite), ma nonostante ciò praticò l'arte con sempre più entusiasmo. Chojun Miyagi, così come il suo maestro, divenne "Uchi deshi" (allievo che vive all'interno della scuola) di Kanryo Higaonna. Ha studiato con il suo maestro per 14 anni prima della sua morte nel 1915.
          Miyagi , come successore di Naha-te si è spinto ai limiti della sopportazione nel suo desiderio di emulare la straordinaria abilità del suo maestro. Questo lo spinse a ripercorrere i passi di Kanryo Higaonna ed alla sua morte decise di recarsi anch'egli a Fuzhou, in Cina, la città dove il suo maestro aveva appreso le arti marziali. Questo fu il primo di tre viaggi che Miyagi fece in Cina nel corso della sua vita.
          Al suo ritorno ad Okinawa, Miyagi cominciò ad insegnare le arti marziali nella sua casa di Naha. Più tardi, insegnò presso la Prefettura di Okinawa al centro di addestramento della Polizia, presso il Training center del Master College di Okinawa, ed alla liceo commerciale di Naha (dove a sua volta aveva insegnato il suo maestro Higaonna).
          Chojun Miyagi ha lavorò sodo per diffondere il karate ad Okinawa e in tutto il Giappone, e per far guadagnare al Naha-te lo stesso prestigio che avevano in Giappone arti marziali come il Judo ed il Kendo. Per raggiungere questo obiettivo, Miyagi si reca frequentemente nelle isole principali giapponesi dove era invitato ad insegnare karate (alla Kyoto University ed alla Ritsumei Kan University). Nel 1933 il karate fu "registrato" al Butokukai, il centro di tutte le arti marziali in Giappone. Questa è una pietra miliare per la storia del karate perché significava di fatto il riconoscimento del Karate allo stesso livello delle arti marziali più importanti in Giappone.
          Miyagi dedicò tutta la sua vita al karate . Organizzò il Naha-te (che in seguito si evolvette e prese il nome di "Goju-Ryu") in una disciplina strutturata che potesse essere insegnata a tutti. Questo sistema di insegnamento da lui formulato permise al karate di essere insegnato nelle scuole ai giovani, e di raggiungere un gran numero di persone in tutto il mondo. Tuttavia, il suo insegnamento privato nella sua casa, rimase sempre aderente ai principi che il suo grande maestro, Kanryo Higaonna, gli tramandò e che a sua volta ebbe tramandati dal Maestro Cinese di Fuzhou: Ryu Ryu Ko.
          Il nome "Goju-Ryu" nacque più per caso che per scelta. Nel 1930, Il miglior studente di Chojun Miyagi, Jin'an Shinzato, mentre si trovava a Tokyo, numerosi maestri di arti marziali gli chiesero da quale scuola di arti marziali provenisse. Il Naha-te in realtà, in quel tempo, non aveva un "nome ufficiale" e lui non riuscì a rispondere a quelle domande. Al suo ritorno ad Okinawa, riferito l'episodio al maestro Miyagi, dopo un'attenta riflessione, Chojun Miyagi decise di chiamare quello stile "Goju-Ryu" (scuola del duro e del morbido). Miyagi prese questo nome da una riga del "Bubishi" (un testo classico cinese sulle arti marziali ed altri soggetti). In quella riga che faceva parte di una poesia che descriveva gli otto precetti delle arti marziali, si legge: "Ho Goju Donto" (il modo di inspirare ed espirare è durezza e morbidezza). La frase calzava a pennello per quello stile, proprio perchè molto del Goju-Ryu si basa proprio sulla tecnica di respirazione.